Il mese di dicembre dell’Accademia del Tempo libero di Reggio Calabria si apre con una serata dalla grande carica suggestiva.
Il 3 dicembre, alle ore 18, presso la sede dell’associazione, Auditorium Zanotti Bianco, lo spettacolo “Melt in Motherland”. Una performance che unisce poesia e musica trasferendone la forza anche attraverso il corpo, la fisicità, la gestualità. Parole sussurrate, arpeggi di chitarra e canto. Danze tribali che diventano rivoluzionarie in questo coinvolgente spettacolo.
Guadalupe, Martinica, Parigi, la Magna Grecia di Nosside. Luoghi lontani nel tempo e nello spazio che si uniscono attraverso l’arte, la voce, le parole, dando vita ad una vera e propria fusione, nel linguaggio comunicativo universale della musica in una dimensione particolare ed unica. Una esibizione, quella di Nèfta Poetry, acronimo della poetessa Stèphanie Melyon-Reinette, poetessa ambasciatrice mondiale del Premio Nosside, che si compone di frammenti di reading quasi come un rap lento, e di vere e proprie emozioni acustiche con la chitarra e la voce di Gerald Toto che con i suoi tappeti sonori crea una forma di esibizione intima, da scoprire minuto dopo minuto.