Una delle più belle ville del Mezzogiorno d’Italia inserita, dal 2015, nell’elenco dei Parchi più belli del Paese. Villa Scinà appartiene oggi alla famiglia Caristo.
La storia della Villa
La leggenda narra sia stata costruita da maestranze locali sulle rovine di un’antica villa romana ma subendo l’influenza di disegni del Vanvitelli. Numerosi sono gli elementi che richiamano le ville vesuviane, dal colonnato alle panche in maiolica che rievocano il Chiostro di Santa Chiara in Napoli. Costruita dalla famiglia Lamberti nel 1700, cambiò vari proprietari e oggi la famiglia Caristo la cura e la mantiene in vita. Degni di nota l’affresco nella Sala dei Quattro Feudi e il gruppo marmoreo che rappresenta Tancredi e Clorinda morente, unico esempio in Europa di scultura riguardante il poema di Torquato Tasso.
Il pranzo sociale si è svolto presso il ristorante dell’hotel “Il Partenone” di Riace Marina.
Placanica e “la meraviglia per il passante”
Nonostante la pioggia insistente, nel pomeriggio, il gruppo ha visitato il borgo di Placanica.
Accolti dalla Pro Loco, abbiamo camminato lungo la Via dei Murales scoprendo quella “meraviglia per il passante” di cui parlava E. Lear che qui si fermò a lungo a dipingere i suoi meravigliosi acquerelli. Il panorama del borgo incanta con il Rione San Leonardo appollaiato sulla collina su cui svetta il Castello ovvero la dimora nobile che prese il posto dell’antico convento Basiliano.
All’interno del meraviglioso chiostro del Convento dei Domenicani dove Tommaso Campanella sembra aver preso i voti, un buffet di dolci tradizionali, gentilmente offerto dalla Pro Loco di Placanica ha concluso la nostra permanenza al borgo.
Grazie
Un ringraziamento particolare va all’Accademia del Tempo Libero e alla presidente Silvana Velonà che ci consente di realizzare le escursioni, a Erina Bova che mette sempre a disposizione la sua esperienza e, soprattutto, al gruppo di soci e simpatizzanti che partecipa con entusiamo e correttezza.
Un gruppo sempre straordinariamente interessato e determinato a scoprire le meraviglie che la Calabria offre. GRAZIE e alla prossima!
Matilde Bartolo