Prima di addormentarmi penso che sia necessario
spegnere tutte le stelle che stanno in cielo
allora inizio ad innalzare verso ogni stella
un lungo spegni moccolo
e giù a spegnere la prima stella,
poi una seconda ed ancora una terza,
la più lontana
sembro il chierichetto al termine di una messa
che sulla punta dei piedi spegne le candele
E poi tutt’intorno, non resta che silenzio e pace,
e mormorii sommessi di preghiere antiche
lenti canti di dolci nenie di mamme
che abbracciano i loro piccoli
e un profumo leggero d’incenso,
mentre dormono piano i santi sugli altari,
la notte è scesa anche per loro
quante stelle sono accese ancora,
lo spegnimoccolo non è sufficientemente alto
per raggiungerle tutte …
è rassicurante il luccichio di ogni stella
che accompagna il battito di ogni cuore
le stelle accese saranno sentinelle luminose,
che poi scenderanno lentamente
a vegliare i nostri sogni
perché nulla ci spaventi
così serena la notte scorre
e nel suo respiro calmo,
già una nuova alba batte alle finestre chiuse,
piena di promesse